Ovvero, 10 secondi per raccontarvi il significato del nostro nome e del logo.
Partiamo dal nome Growth Gaming. In inglese, non tanto per fare i fighi, ma un po’ per caso ed un po’ perché l’inglese è la lingua “ufficiale” del mondo dei Videogiochi.
Fattostà che abbiamo scelto uno di quei nomi che non riesce a pronunciare correttamente nemmeno un madrelingua! Gaming è facile, ma quel cavolo di Growth!! Eh, quello lo pronunciamo, e lo sentiamo pronunciare, in mille modi diversi: Grott, Grovv, Groutt, Groufff. Insomma, più che “crescita” evoca imbarazzo! 😀
Fra le altre cose, il nome si ispira anche al Growth Hacking, un attualissimo modello di marketing, basato su dati e sperimentazione, che più o meno significa “hackerare la crescita”, che per un’azienda è un bellissimo ed importantissimo messaggio di fiducia nel futuro.
Preso alla lettera Growth Gaming non funziona altrettanto bene: “giocando la crescita” è scorretto, ma con un po’ di fantasia, cosa che nel nostro mondo non può mancare, lo possiamo trasformare in “giocando per crescere”. Ecco, questo è il messaggio fondamentale che volevamo dare: il Videogioco che diventa funzionale alla “crescita” dell’uomo.
Le iniziali, invece, sono azzeccatissime! Se prese insieme, formano un bel GG, che nel mondo dei Videogiochi (competitivi) sta per “Good Game”, un messaggio che i giocatori si scambiano sempre al termine di una partita, che si perda o che si vinca. Un significato importante, quindi, ed universale.
Passiamo al logo.
Questo ci piace veramente tanto 🙂 Sono due G capovolte, che vogliono rappresentare il Good Game visto prima. Ma sono anche due giocatori “stilizzati”, visti dall’alto, che si fronteggiano per sfidarsi a colpi di mouse e tastiera, o di joypad, se vi piace di più. Sì, anche questa volta, ci vuole un bel po’ di fantasia 🙂
Non a caso, hanno colori diversi, a simboleggiare le diversità che si “incontrano” e diventano un tutt’uno, proprio grazie al Videogioco. Lo abbiamo sperimentato con mano: poche cose sono così inclusive come i VG. Colore della pelle, status sociale, estrazione, nazionalità, sesso, età, ogni altra forma di etichetta; niente di tutto ciò potrà impedirti di giocare e sfidare ad armi pari il tuo avversario. Vincendo, o perdendo, questo non importa. Ad armi pari!! Capite?
Vi lasciamo ad una breve animazione che farà da intro ai nostri prossimi video, dove abbiamo provato a condensare le cose che vi abbiamo raccontato in questa pagina.
Speriamo vi piaccia 🙂